martedì 1 novembre 2016

Le radici in tavola

Il ritorno alle radici...anche sulla nostra tavola!

Oggi facciamo un salto indietro nel tempo... Parliamo di radici! 

Non più molto usate sulle nostre tavole, sono prodotti da riscoprire, ottimi per essere integrati nell'alimentazione grazie al loro apporto di proteine, vitamine e zuccheri naturali. 

E se diamo uno sguardo alla storia passata, scopriremo che le radici facevano già parte della dieta dei nostri antenati preistorici e rappresentavano una buona fonte di nutrimento durante i periodi di carestia. Anche nei secoli successivi le radici ebbero fortuna: nutrienti e semplici da coltivare, erano alla portata di tutti. 

Vediamo alcuni esempi di radici che possiamo integrare nella nostra alimentazione.

 Pastinaca

 Molto simile alla carota, la pastinaca è una pianta erbacea di cui si consuma la radice. Il suo sapore è dolce e può essere cotta e cucinata a vostro piacimento. E' ricca di vitamine e potassio e apporta molta energia al nostro organismo. La sua caratteristica è principalmente quella di contenere fibra ed antiossidanti che agiscono contro i radicali liberi. Prestate però attenzione a questa pianta: la linfa è tossica! 

Zenzero

 Appartenente alla famiglia delle zingiberaceae, lo zenzero è una radice quasi miracolosa: combatte febbre, tosse, nausea, aiuta la digestione ed è pure un buon antinfiammatorio. Può essere utilizzato in cucina come spezia, nei centrifugati o nelle tisane. Se volete saperne di più cliccate qui Il potere dello zenzero!!

Curcuma

 Cugina dello zenzero, un'altra radice ottima per la salute. Può essere utilizzata semplicemente come rimedio naturale oppure come spezia da condimento (è infatti uno degli ingredienti del curry). Ha molteplici proprietà: grazie alla curcumina previene problemi legati al sistema cardiaco e protegge il nostro cervello rallentandone l'invecchiamento. Secondo alcuni studi è ottima anche per la memoria! E non è tutto qui.... ma approfondiremo nel prossimo articolo!

 Liquirizia

 

 La liquirizia è una pianta perenne di cui viene utilizzata la radice. Grazie alla glicirrizina, agisce come antinfiammatorio ed è ottima contro la tosse o il mal di gola. Non solo: è una buona alleata del sistema gastrico e può aiutare la digestione. Infine è indicata per coloro che soffrono di pressione bassa poichè aumenta la pressione sanguigna. Attenzione a non esagerare!

 Rafano

 Noto per il suo sapore particolare, il rafano viene utilizzato in cucina soprattutto per la preparazione di salse, sughi, frittate. E' ricco di potassio, vitamine ed oli esseziali. Aiuta la digestione, combatte i radicali liberi, è un buon antibatterico e stimola la minzione, contribuendo alla depurazione dell'organismo. Fate attenzione quando lo tagliate...vi farà piangere come la cipolla!


Ed ecco alcuni dei benefici che le radici possono apportare al nostro organismo, e per questo possiamo scegliere di integrarle nella nostra alimentazione. Non è però tutto qui: nel prossimo articolo conosceremo meglio la curcuma, un vero e proprio elisir per la salute!


Egle M.

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